La psicodiagnosi prevede due o tre colloqui preliminari, con funzione conoscitiva e diagnostica al fine di valutare, se necessario, il percorso da intraprendere insieme al paziente.
La raccolta dei dati anamnestici e la descrizione dei sintomi permettono di ricollocare il disturbo attuale all’interno della storia personale dell’individuo.
Il riconoscimento delle problematiche e delle risorse personali consente di delineare un percorso di crescita interiore finalizzato al conseguimento di un miglior equilibrio psichico personale.